TUTTO QUELLO CHE DEVI SAPERE SULLA RICOSTRUZIONE UNGHIE

Una guida completa sulla ricostruzione unghie: tecniche, prodotti, pro e contro su questo popolare trattamento estetico

RICOSTRUZIONE UNGHIE
Cosmetici foto creata da freepik - it.freepik.com



La ricostruzione unghie è un trattamento che mira ad allungare e/o a proteggere le unghie naturali attraverso l'applicazione di una varietà di prodotti sulla lamina ungueale.

Il prodotto che viene impiegato e la tecnica di ricostruzione variano in base a diversi fattori quali, ad esempio, le caratteristiche dell'unghia naturale (spessore, elasticità, fragilità, età), le abitudini e lo stile di vita della persona, le preferenze estetiche, il risultato che si vuole ottenere. 

Con questa guida provo a fare un po' di chiarezza sui vari metodi di ricostruzione unghie affinché tu possa scegliere con consapevolezza la tecnica e il prodotto che fa per te!

METODI DI RICOSTRUZIONE UNGHIE

  • Acrilico - è una tecnica di ricostruzione e allungamento unghie che prevede l'utilizzo di due prodotti - detti monomero e polimero - che si uniscono per ottenere un composto resistente e altamente modellabile che viene direttamente applicato sull'unghia. L'acrilico è durissimo e molto resistente, particolarmente consigliato a chi soffre di onicofagia, per realizzare allungamenti importanti e per mani sottoposte a stress intensi (acqua e uso di solventi).
  • Gel UV - è una particolare resina fotoindurente utilizzata per effettuare la ricostruzione unghie. È un materiale dalla consistenza più o meno viscosa che, una volta esposto ai raggi UV, indurisce - o meglio polimerizza - fino a diventare completamente solido. Il gel UV ha un'ottima resistenza e una buona elasticità, indicato per coperture e allungamenti non estremi, ottimo per le unghie fragili.
  • Polvere di seta - o fiberglass o fibra di vetro, è un metodo di ricostruzione riservato ad unghie fondamentalmente sane che necessitano di rinforzo. Questa tecnica prevedere l’utilizzo di un foglio di fibre che viene fatto aderire all’unghia naturale mediante uno speciale collante. Questo metodo ricostruttivo è meno duraturo rispetto ai precedenti ma è anche quello meno invasivo; prevede l’applicazione di uno smalto tradizionale come ultimo step ed è perfetto per “salvare” un’unghia in procinto di spezzarsi senza ricorrere a materiali più impegnativi. E’ molto usato per le manicure delle occasioni speciali, perché è un trattamento che si effettua in poco tempo pur assicurando un’ottima resa.
  • Full cover tips in gel - questa tecnica prevede l'utilizzo di speciali tip in gel che vengono fatte aderire alla lamina ungueale attraverso il gel. Si tratta di un metodo di ricostruzione rapido caratterizzato dalle stesse peculiarità della ricostruzione in gel.
A queste tecniche si affiancano altri metodi che prevedono l'impiego di prodotti derivati da quelli fin qui citati come ad esempio acrygel e acrilico ad immersione. Se vuoi approfondire trovi i post dedicati qui:




LA DURATA

Una ricostruzione fatta ad opera d’arte e con materiali di qualità deve durare nel tempo e - salvo imprevisti dovuti ad esempio ad urti violenti - deve rimanere intatta fino alla seduta di refill.

Le unghie naturali crescono in media 0,5/1 millimetro ogni settimana ed è proprio questa variabile che rende impossibile determinare esattamente quanto sia la durata da ritenere accettabile. Diciamo che in linea di massima 25/30 giorni è un range di tempo oltre il quale sarebbe meglio non andare, perché la ricrescita a quel punto inizia ad essere piuttosto vistosa e la struttura dell’unghia diventa meno stabile.

PRO E CONTRO DELLA RICOSTRUZIONE UNGHIE


I pro di una ricostruzione o di un allungamento delle unghie sono piuttosto evidenti: le unghie risultano essere sensibilmente più resistenti e l’aspetto curato della mano tende ad essere duraturo e di facile manutenzione. Inoltre chi soffre di onicofagia trae un grande beneficio da questo trattamento, e lo dico per esperienza personale: con me gli smalti repellenti non hanno mai funzionato e vedere delle brutte unghie non mi ha mai aiutato a resistere alla tentazione di mordicchiarle.
Grazie alla ricostruzione unghie le mani diventano subito più belle, curate e protette e perciò la voglia di morderle si riduce drasticamente fino a scomparire.

Tra i contro della ricostruzione unghie voglio includere il processo di rimozione, diverso da quella dello smalto semipermanente. Si tratta infatti di una fase molto delicata perché quasi tutti i prodotti da ricostruzione si rimuovono mediante limatura. Questo procedimento, se eseguito in maniera non corretta, può portare a danni seri e a volte irreversibili. 

Detto questo, come per ogni farmaco o prodotto cosmetico, anche in questo campo bisogna fare attenzione alle allergie. Alla luce di quanto viene riportato nella letteratura di settore, uno dei rischi connessi alla ricostruzione unghie sembra essere l’allergia da contatto agli acrilati, presenti sia nelle polveri acriliche che nei gel UV. E’ bene dunque che chi è allergico a questa sostanza (o affini) si astenga dall'effettuare una ricostruzione unghie.

L’altro rischio connesso alla ricostruzione delle unghie è rappresentato dall’utilizzo della luce UV per la polimerizzazione del gel. Quando il gel indurisce infatti le mani sono esposte, seppur per pochi minuti, ai raggi UV e - proprio come per le lampade abbronzanti – la pelle non protetta è esposta a tutti i rischi del caso. Tuttavia si può ovviare facilmente al problema spalmando sulla pelle della mano una crema con SPF alto, oppure indossando un apposito guanto protettivo.

You May Also Like

0 commenti