UNGHIE NATURALI FORTI E SANE CON LA MANICURE GIAPPONESE

Le tue unghie si sfaldano e si spezzano facilmente? Prova con la manicure giapponese! Scopri in cosa consiste, come farla e perché

Per avere delle unghie naturali forti e sane ci sono molti accorgimenti da seguire, a partire dal seguire una dieta equilibrata, ma esistono dei prodotti specifici che possono aiutarci a rendere le unghie più resistenti e belle, senza dover ricorrere necessariamente alla ricostruzione unghie.

Una tecnica che può fare davvero la differenza arriva direttamente dall’oriente: sto parlando della manicure giapponese, un trattamento in grado di proteggere e nutrire le unghie in maniera naturale ed efficace, rendendole belle e lucide fin dalla prima applicazione.

Nonostante si tratti di una tecnica piuttosto datata, la manicure giapponese è praticamente sconosciuta in Italia (professioniste escluse), forse perché è stata messa da parte dopo l’avvento sul mercato dei gel UV e dello smalto semipermanente. Io credo che sia davvero un peccato, soprattutto perché i prodotti che vengono utilizzati per realizzare questa manicure sono composti da ingredienti naturali (attenzione solo a potenziali reazioni allergiche al conservante, guarda le note dell’INCI più in basso).

Continua a leggere, voglio spiegarti perché dovresti proprio provare la manicure giapponese!

MANICURE GIAPPONESE
Mano foto creata da Racool_studio - it.freepik.com

IN COSA CONSISTE LA MANICURE GIAPPONESE?

La manicure giapponese prevede l’applicazione sulle unghie di due prodotti: una pasta prima e una polvere poi. I composti vengono fatti aderire alle unghie mediante un processo di lucidatura operato con uno speciale buffer ricoperto di camoscio: un sistema totalmente indolore nonché sicuro, soprattutto per chi non vuole esporsi ai raggi UV (non è necessario usare alcuna lampada per fissare il prodotto)

Dopo l’esecuzione di questo tipo di manicure le unghie sembrano rimpolpate: grazie al film protettivo la lamina ungueale appare liscia e compatta, l’unghia risulta da subito più solida e incredibilmente lucida, anche meglio di un top coat! I benefici della manicure giapponese non sono solo estetici, perché i prodotti contengono una grande quantità di elementi interessanti:

  • Vitamine (A, E, H, B5) utili alla rigenerazione delle unghie
  • Silicio e zinco per favorirne la crescita
  • Bentonite, calcio e sodio per fortificarle
  • Lipidi per aumentarne l’elasticità e la resistenza agli urti
  • Cera d’api e ginseng (che creano un film protettivo ma al tempo stesso traspirante)
  • Glicerina, pantenolo e lanolina per nutrire e idratare

Un autentico elisir di bellezza per le unghie.

QUANTO DURA LA MANICURE GIAPPONESE? COME SI MANTIENE?

La manicure giapponese è molto longeva e può restare intatta per oltre una settimana. Dopo circa 7/8 giorni lo strato protettivo inizia ad opacizzarsi e – nonostante possa resistere di più – io procedo sempre con una nuova applicazione per ottenere di nuovo brillantezza. Tutto ovviamente dipende dalle tue abitudini e da quello che fai con le mani, ricorda sempre di indossare i guanti se devi entrare in contatto con saponi o solventi. 

Il bello di questa tecnica è che la rimozione non è necessaria: col passare dei giorni il film protettivo si assottiglia e si opacizza fino a scomparire, a meno che non si proceda ad una nuova applicazione bufferando la superficie e ripetendo il processo di applicazione dei prodotti.

I PRODOTTI: COME FUNZIONANO E COSA CONTENGONO

Per la mia manicure giapponese ho deciso di affidarmi al brand giapponese P-Shine, sicuramente il migliore in circolazione per questa tecnica (tant’è che spesso questa manicure viene chiamata “p-shine” anche se non vengono utilizzati questi prodotti). Analizziamoli nel dettaglio:


P-SHINE PASTE è il primo prodotto che viene applicato sulle unghie dopo il buffer. Si presenta come un composto piuttosto solido, quasi ceroso, è inodore e nel colore ricorda molto l’argilla verde. L’INCI è davvero molto ridotto e contiene solo ingredienti naturali, fatta eccezione per il propylene glycol (di derivazione chimica ma comunque non nocivo per le unghie) e per il conservante, la trietanolammina. Nei cosmetici è un conservante molto comune, ma comunque nel biodizionario viene indicata come sostanza a rischio allergico; se siete allergiche al mascara prestate attenzione (la trietanolammina è contenuta anche li). Troviamo anche tracce di BHT, ma essendo l’ultimo elemento della lista la concentrazione è davvero irrisoria da stare ben al di sotto dei limiti consigliati (anche in Europa, ho controllato!)

Ingredienti: Diatomaceous earth, propylene glycol, glycerin, water, stearic acid, triethanolamine, potassium hydroxide, sodium dehydroacetate, BHT.

P-SHINE POWDER è il prodotto che viene applicato successivamente e, grazie alla cera d’api, è un ottimo sigillante che avvolge le unghie e le protegge in maniera efficace. La polvere è molto sottile, di colore rosa chiaro, anche questa inodore. Anche in questo caso l’INCI è contenuto e naturale:

Ingredienti: Diatomaceous earth, water, glycerin, stearic acid, paraffin, beeswax, lanolin, sodium dehydroacetate, potassium hydroxide, CI 45100 (colorante)

COME ACQUISTARE

Reperire in Italia i prodotti per la manicure giapponese fino a poco tempo fa era pressoché impossibile (e costoso!), per fortuna ora è disponibile il kit completo su Amazon:



TUTORIAL MANICURE GIAPPONESE:


Non ti resta che scoprire come si esegue questa tecnica, ecco il video:

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