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The Nails Lookbook | Unghie e Nail Art

Che cosa sono i mediatori di aderenza? A cosa servono e come si usano? Scopri tutto quello che devi sapere sui mediatori di aderenza.

PERCHE IL GEL SI SOLLEVA? LE CAUSE PRINCIPALI E COME RIMEDIARE
Mano foto creata da cookie_studio - it.freepik.com

I mediatori di aderenza (anche detti promotori di adesione) sono dei prodotti specifici che vengono applicati sull'unghia naturale prima di procedere alla ricostruzione, all'allungamento o all'applicazione dello smalto semipermanente. Lo scopo dei promotori di aderenza è quello di favorire o aumentare l'adesione del prodotto (gel, acrilico, smalto semipermanente) alla lamina ungueale.

Non tutti i mediatori di aderenza sono uguali, ne esistono diversi tipi che svolgono funzioni diverse.

In linea generale possiamo dividerli in 2 gruppi: primer e bonder.

MEDIATORI DI ADERENZA

PRIMER

1. ACIDO METACRILICO

È una sostanza che si comporta come una calamita tra prodotto e lamina ungueale, un primer molto potente ma altrettanto pericoloso per le sue proprietà corrosive (crea dei veri e propri solchi sulla lamina per aumentarne la superficie e far sì che il prodotto si aggrappi saldamente).

2. DISIDRATANTE

Il disidratante (a volte chiamato anche nail prep) rimuove ogni residuo oleoso dallo strato più esterno della lamina ungueale, favorendo così l'adesione dei prodotti successivi. È un buon alleato nella fase di preparazione dell'unghia e non danneggia in alcun modo la lamina ungueale, la sua efficacia è solo temporanea quindi è consigliabile applicarlo su un'unghia alla volta subito prima di applicare il prodotto successivo.

BONDER

1. BONDING GEL E BASE GEL

Il bonding gel e il base gel funzionano allo stesso modo, entrambi creano uno strato adesivo sulla lamina che favorisce l'adesione dei prodotti applicati successivamente. Funzionano esattamente come il nastro biadesivo.

2. BILANCIATORE DI PH

A differenza del disidratante, il bilanciatore di ph non elimina i residui oleosi ma ne previene la formazione innalzando il ph dell'unghia naturale. È un prodotto principalmente indicato per prevenire i sollevamenti.


PRIMER NON ACIDO

Il primer non acido lo possiamo definire un prodotto ibrido, che si posiziona nel mezzo dei 2 gruppi. Da un lato - esattamente come il bonder - si comporta come un nastro biadesivo fra lamina ungueale e prodotto, dall'altro contiene comunque acidi, ma meno aggressivi e corrosivi dell'acido metacrilico.

COME SCEGLIERE IL GIUSTO MEDIATORE DI ADERENZA?

La scelta del prodotto più adatto si basa su tanti fattori, primo fra tutti la condizione dell'unghia naturale. La scelta si effettua anche in base al tipo di prodotto da applicare e quindi anche in base alla durata della manicure. Non c'è una regola o una ricetta perfetta, per questo ti consiglio di procedere con dei test per capire innanzitutto se hai davvero bisogno di usare un mediatore di aderenza (si tratta di uno step facoltativo) ed eventualmente qual è quello più giusto per te e per le tue unghie. 

RICORDA

  • La rimozione della manicure potrebbe risultare più difficoltosa quando si utilizzano i mediatori di aderenza. Valuta quindi se è davvero necessario utilizzarne uno.
  • Attieniti sempre alle indicazioni del produttore e non mischiare prodotti che fanno parte di sistemi di ricostruzione diversi
  • Evita il contatto con gli occhi e con la pelle e utilizza sempre poco prodotto

Che cos'è il il gel costruttore? A cosa serve e come si usa? Scopri tutto quello che devi sapere sul builder gel.

builder gel


Il builder gel (chiamato anche gel costruttore o gel modellante) è il prodotto che viene usato per rinforzare il corpo ungueale e per effettuare la ricostruzione e l'allungamento delle unghie. Come ogni altra resina fotoindurente polimerizza in lampada UV.

L'applicazione del builder gel è uno step fondamentale della ricostruzione unghie perché è con questo prodotto che viene definita la forma, la lunghezza e - soprattutto - la struttura dell'unghia.

A differenza della copertura dell'unghia con smalti semipermanenti infatti, con il builder gel è possibile creare la la cosiddetta "bombatura" dell'unghia, cioè uno spessore di prodotto maggiore posizionato in corrispondenza del punto di stress che garantisce una manicure duratura e resistente.

Esistono molti tipi di builder gel e si differenziano per densità, formulazione e colore.

LA DENSITÀ

TUTTO QUELLO CHE DEVI SAPERE SUL BUILDER GEL


Il builder gel è un prodotto molto versatile che può avere diverse densità. In genere il grado di viscosità del gel è indicato sulla confezione ed è espresso da una scala numerica che va da 1 a 5.

Bassa viscosità (1): è un builder gel fluido, altamente autolivellante ma per questo anche difficile da modellare perché necessita di una certa velocità nella lavorazione per evitare che coli. La sua consistenza lo rende perfetto per una semplice copertura dell'unghia perché richiede una limatura minima.

Alta viscosità (4 o 5): è un builder gel perfetto per realizzare un allungamento delle unghie con le cartine e per creare le lunghezze e le forme più estreme. Non è un prodotto autolivellante e per questo non cola, è possibile quindi lavorare su più unghie con calma prima di procedere alla polimerizzazione. Va lavorato con attenzione per evitare la creazione di bolle d'aria.

Media viscosità (2 o 3): è un builder gel che si posiziona a metà fra i primi due tipi. Ideale per le coperture dell'unghia naturale o per estensioni di media lunghezza. Un builder gel di media viscosità è abbastanza autolivellante da permettere una lavorazione semplice, ma anche abbastanza viscoso da impedire che coli.

FORMULAZIONE

In base alla loro formulazione i builder gel prevedono 3 diversi sistemi di ricostruzione:

Monofasico: questo metodo prevede l'utilizzo di un unico gel che racchiude tutte le funzionalità, e cioè base gel, builder gel e gel sigillante. Lo stesso prodotto assicura quindi l'adesione all'unghia naturale, la costruzione della corretta struttura e la sigillatura finale.

Bifasico: il metodo bifasico prevede l'utilizzo di un gel 2 in 1 che funziona sia come un base gel che come un builder gel.

Trifasico: prevede l'utilizzo di un gel base, di un gel builder e di un gel sigillante. Questo metodo può sembrare meno conveniente rispetto ai precedenti ma resta comunque il mio preferito in termini di qualità e durata della ricostruzione.

Una formulazione degna di nota è quella dei cosiddetti fiber builder gel, dei gel arricchiti con fibre di vetro particolarmente adatti ad unghie deboli o onicofagiche.

COLORE

builder gel
Gel Thickso by mesaudanailpro.it

I builder gel sono disponibili nel classico colore trasparente (detto clear) ma anche in versioni colorate, belle esteticamente e talvolta anche utili anche a correggere discromie del corpo ungueale.

I builder gel colorati vengono chiamati cover nelle diverse tonalità nude vengono detti camouflage e sono concepiti per le coperture dell'unghia e per le ricostruzioni classiche e con muretto. I toni rosati risultano gradevoli sulle carnagioni chiare, quelli del pesca sulle carnagioni olivastre e più scure.

Con i builder gel milky infine è possibile anche realizzare nail art di tendenza come il babyboomer.

Gel solidi: caratteristiche, pregi, difetti e confronto con i color gel tradizionali

GEL SOLIDO VS COLOR GEL - CARATTERISTICHE E DIFFERENZE

CHE COSA SONO I GEL SOLIDI?

Gel solido, cream gel, mud gel, cake gel, jelly gel... Tanti nomi per definire un unico tipo di gel! 

Il gel solido è un particolare tipo di gel UV caratterizzato da un'elevata pigmentazione e da una consistenza cremosa fuori dal comune che lo rende diverso da ogni altro gel UV in commercio.

Il gel solido nasce circa 2 anni fa in Giappone, dove - ormai lo sappiamo - l'industria delle unghie e della nail art è senz'altro al massimo dell'espansione. Nonostante in Asia sia in commercio da un po', i gel solidi sono diventati popolari nel resto del mondo solo recentemente, specialmente grazie ai social, soprattutto Instagram. 

Ma cosa ha generato questo hype? È davvero possibile sostituire i gel color tradizionali con questa nuova versione di gel? (spoiler: no)

Vediamo insieme le caratteristiche dei gel solidi, in cosa differiscono dai gel color tradizionali e quali sono gli svantaggi nell'uso di questo tipo di prodotto.

GEL SOLIDI - CARATTERISTICHE E CONFRONTO CON I GEL COLOR

1. OTTIMA COPRENZA

I gel solidi garantiscono un'ottima coprenza già al primo strato, anche usando pochissimo prodotto. Questa caratteristica ci consente di risparmiare molto tempo nel processo di applicazione rispetto ai gel color normali e ci permette di ottenere un'unghia molto sottile e dall'aspetto naturale.

2. LINEE DEFINITE

La consistenza e la pigmentazione che contraddistinguono i gel solidi fa sì che il colore depositato sull'unghia non si muova in nessun caso. Ciò si traduce nella possibilità di disegnare linee perfette, definite e nitide senza sforzo.

3. PRONTI ALL'USO

A differenza dei gel color tradizionali, i gel solidi non devono mai essere mescolati e quindi sono sempre pronti all'uso. Inoltre, dato che non colano nemmeno se viene capovolta la confezione, sono molto pratici da portare in giro.

4. PERFETTI PER IL BABY BOOMER

I gel solidi sono perfetti per realizzare nail art che richiedono l'uso della spugnetta, come ad esempio il baby boomer. A differenza di quanto accade con i gel color normali, non si creano bolle sulla superficie dell'unghia e l'effetto aerografato è garantito, anche con i colori più pigmentati (come bianco e nero).

GEL SOLIDO


GEL SOLIDI - GLI SVANTAGGI

1. GAMMA DI COLORI LIMITATA

Rispetto ai color gel normali la gamma di colori dei gel solidi, almeno per il momento, è limitata ai soli solid color. Non esistono gel solidi effetto vetro o semiopachi.

2. NON SONO AUTOLIVELLANTI

I gel solidi sono coprenti ma non sono autolivellanti. Per stenderli correttamente e ottenere uno strato compatto di colore è necessario fare pratica.

3. NON PER TUTTE LE NAIL ART

I gel solidi non sono adatti per realizzare tutte quelle nail art che sfruttano l'autolivellamento del prodotto, come ad esempio le marble.

4. POLIMERIZZAZIONE PIÙ LUNGA

Essendo cremosi e molto pigmentati, i gel solidi hanno bisogno di un tempo di polimerizzazione leggermente più lungo rispetto ai gel color tradizionali (un po' come accade con i gel color nail art).


USO DEI GEL SOLIDI - I MIEI CONSIGLI

Per ottenere uno strato compatto di colore senza segni o striature devi applicare poca pressione sulle setole del pennello durante la stesura.

I gel solidi possono essere confezionati nel classico barattolino (pot) sottoforma di palette simili a quelle degli ombretti. Se hai deciso di acquistarli fai attenzione al rapporto quantità/prezzo.

Le linee disegnate con i gel solidi tendono ad essere leggermente in rilievo. Sigilla l'unghia con un abbondante strato di top coat per eliminare ogni possibile dislivello.

Non mescolare MAI un gel solido. Mescolando rischi di introdurre bolle d'aria nel prodotto e di rovinarne la consistenza. Puoi comunque mischiare 2 o più gel solidi fra loro sulla palette per creare un nuovo colore.

Forma, materiale, grana e diversi utilizzi: tutto quello che devi sapere sulle lime per unghie

TUTTO QUELLO CHE DEVI SAPERE SULLE LIME PER UNGHIE


Le lime per unghie sono prodotti essenziali per effettuare una manicure o una ricostruzione unghie.

In commercio esistono molti tipi di lime per unghie che hanno forme e funzioni diverse. Principalmente le lime per unghie si differenziano per:

  • Forma
  • Materiale
  • Grana (anche detta ruvidità)

LIME PER UNGHIE - FORME E CARATTERISTICHE


1. EMERY BOARD

EMERY BOARD
È la lima per unghie base, realizzata in cartone o legno. La sua ruvidità modesta e la sua sottigliezza la rendono adatta a limare le unghie naturali e i laterali dell'unghia. Non si può disinfettare o lavare quindi dopo averla utilizzata è consigliabile gettarla via.


2. CLASSIC FILE

CLASSIC FILE

È la lima professionale dritta, realizzata in cartone con la spugna al centro. È più spessa rispetto alla emery board ed è molto flessibile, viene usata per dare la forma alle unghie ma anche per limarne la superficie. Ne esistono versioni che possono essere sanificate e che quindi possono essere riutilizzate.

3. BANANA

BANANA

È la lima per unghie professionale ricurva, anche questa è realizzata in cartone con la spugna al centro. La sua forma la rende perfetta per opacizzare la zona della lamina che si trova vicino alle cuticole o per dare la forma a unghie rotonde, ovali o a mandorla. Ne esistono versioni che possono essere sanificate e che quindi possono essere riutilizzate.

4. HALF MOON

HALF MOON

È la lima professionale a forma di mezzaluna, è realizzata in cartone con la spugna al centro. È molto versatile perché è un ibrido fra la lima classica e la lima banana. Ci si possono opacizzare facilmente tutte le zone della lamina ungueale e, grazie alla sua duplice forma, può essere usata sia per realizzare forme squadrate che rotonde. Ne esistono versioni che possono essere sanificate e che quindi possono essere riutilizzate.

5. DIAMOND

DIAMOND

La lima diamante è una delle più usate dalle onicotecniche, anche questa è un ibrido fra lima classica e lima banana, realizzata in cartone con spugna al centro. Grazie alla sua forma particolare e ai 2 angoli centrali permette di raggiungere e lavorare facilmente su tutte le parti dell'unghia. Ne esistono versioni che possono essere sanificate e che quindi possono essere riutilizzate.

6. BUFFER

BUFFER

Il buffer è lo strumento utilizzato per opacizzare la superficie delle unghie e per livellare le eventuali imperfezioni dello strato di gel o acrilico. Ne esistono di 2 tipi, il classico mattoncino oppure la versione spugnosa (con varie forme).


LIME PER UNGHIE - MATERIALI

Come abbiamo visto fin qui le lime realizzate in cartone sono particolarmente flessibili e si adattano a diversi impieghi, dalla limatura del margine libero all'abrasione dello strato superficiale della lamina in fase di preparazione dell'unghia prima dell'applicazione del prodotto. 

In commercio esistono anche anche lime in metallo e lime in vetro: le prime sono adatte a chi ha unghie spesse e dure, le seconde invece sono da prediligere per le unghie naturali più fragili. Entrambe sono sterilizzabili e quindi riutilizzabili.


LIME PER UNGHIE - GRANA

A seconda del lavoro da eseguire la lima non viene scelta solo per la sua forma ma anche in base alla sua ruvidità, espressa da un numero riportato sulla lima stessa.

Più questo numero è alto e più il potere abrasivo della lima è basso:

80/100: è una grana grossa, può essere usata per rimuovere hard gel, acrygel e acrilico, e cioè prodotti duri e applicati in strati piuttosto spessi. Sconsigliata per rimuovere soft gel o gel polish.

100/180: è una lima a grana media, viene usata per dare la forma alle unghie coperte con un prodotto, assolutamente sconsigliata su unghie fragili.

180/240: lima a grana a sottile, viene utilizzata nella fase di preparazione dell'unghia per opacizzare la lamina oppure per limare le unghie naturali senza danneggiarle.

Scopri tutto quello che devi sapere sullo strato di dispersione dei gel UV: che cos'è e a cosa serve?

Per "strato di dispersione" - o più tecnicamente "strato di inibizione ossidativa" - si intende quel residuo appiccicoso che si crea sul gel in conseguenza all'esposizione ai raggi UV della lampada. 

Ma perché si crea lo strato di dispersione del gel?

Ho letto e sentito di tutto sullo strato di dispersione ma la chimica, come la matematica, non è un'opinione:

Lo strato di dispersione è lo strato più superficiale del gel che, anche se esposto ai raggi UV, non può polimerizzare poiché ostacolato dal contatto con l'ossigeno ambientale. 

STRATO DI DISPERSIONE DEL GEL
Cosmetici foto creata da freepik - it.freepik.com

Quando la luce UV colpisce le resine composite (come il gel per unghie) innesca la cosiddetta reazione di polimerizzazione per la quale gli oligomeri contenuti all'interno della resina si legano fra loro formando un polimero, nel nostro caso lo strato di gel indurito. L'ossigeno naturalmente presente nell'aria interferisce con la reazione chimica e fa sì che la parte più superficiale del gel rimanga densa e appiccicosa.

Lo spessore (o la totale assenza) dello strato di dispersione varia in base alla formulazione del gel stesso ma di fatto non pregiudica la durata della manicure né la rende più longeva.

Sì, hai letto bene, lo strato di dispersione non favorisce particolarmente l'adesione degli altri prodotti... É solo gel! Una volta che verrà coperto con il prodotto successivo non sarà più in contatto con l'ossigeno e quindi polimerizzerà correttamente.

Ma quindi lo strato di dispersione deve essere rimosso?

Non necessariamente.

  • Se i prodotti che stai utilizzando fanno tutti parte di un unico gel system dovrai eliminare solo l'ultimo strato di dispersione, e cioè quello del top coat. 
  • Se utilizzi gel di produttori diversi potresti incorrere in alcune incompatibilità chimiche che pregiudicano l'adesione del prodotto e in generale la durata della manicure.
Come ho detto prima lo strato di dispersione è gel non polimerizzato. Se sopra ad un base coat  polimerizzato applico un gel color di un brand diverso sostanzialmente sto mischiando sull'unghia 2 prodotti con caratteristiche e formulazioni potenzialmente diverse che potrebbero non essere compatibili fra loro.

Non sto dicendo che non puoi fare mix & match con prodotti ma ti consiglio di rimuovere lo strato di dispersione del gel tra un prodotto e l'altro per evitare problemi ;)

Scopri quali sono le 10 principali cause di sollevamento del gel e come rimediare per eseguire una manicure sempre perfetta


PERCHE IL GEL SI SOLLEVA? LE CAUSE PRINCIPALI E COME RIMEDIARE
Mano foto creata da cookie_studio - it.freepik.com

Almeno una volta sarà capitato anche a te: hai eseguito una manicure in gel apparentemente perfetta ma dopo pochi giorni (o poche ore!) il gel si è sollevato oppure si sono create delle bolle d'aria.

Scopriamo insieme le 10 principali cause di sollevamento del gel e cosa fare per evitarlo:

1. HAI USATO LA LAMPADA SBAGLIATA

Come ti ho spiegato nel post dedicato alle lampade per unghie controlla sempre la confezione del gel che stai per applicare. Sull'etichetta viene riportato il tipo di luce (UV o LED) per la quale il gel è progettato. Non tutti i gel che polimerizzano in lampada UV polimerizzano anche in lampada LED e viceversa, assicurati di utilizzare una lampada che sia compatibile con il sistema di gel che stai utilizzando.

2. CONTATTO CON LA PELLE

Il gel è entrato in contatto con le cuticole oppure con la pelle intorno all'unghia. Quando l'unghia cresce questo contatto si trasforma in un punto di ingresso per l'aria perché il gel non è correttamente sigillato. Fai sempre attenzione quando stendi il gel e, se necessario, elimina il prodotto in eccesso prima di procedere alla polimerizzazione.

3. STRATO TROPPO SPESSO

Uno strato troppo spesso di prodotto polimerizza più difficilmente, soprattutto se il colore è particolarmente pigmentato. Stendi sempre strati sottili di prodotto e segui i tempi di polimerizzazione indicati dal produttore.

4. ERRATA PREPARAZIONE DELL'UNGHIA

Questa è senz'altro la causa principale di sollevamento del gel. Assicurati di eliminare con cura la naturale lucidità dell'unghia pulendo con il cleanser, opacizzando con un buffer o una lima 180 tutta la superficie e po, di nuovo, pulendo bene con il cleanser. 

5. CONTATTO PROLUNGATO CON L'ACQUA

Se le tue unghie sono state in contatto con l'acqua a lungo potrebbero verificarsi problemi di adesione con il gel. Questo accade perché le unghie tendono ad assorbire i liquidi. In linea generale ti consiglio di utilizzare i guanti per evitare il contatto, in fase di applicazione del gel procedi con una preparazione dell'unghia ad hoc utilizzando un deidratante e/o un primer per aumentare l'adesione.

6. MIX DI PRODOTTI

Stai mixando prodotti appartenenti a linee o brand diversi. Non è necessariamente sempre sbagliato ma se il gel si solleva potrebbe accadere perché questi prodotti non sono compatibili. Lo strato di dispersione, che altro non è che gel non polimerizzato, entra in contatto con il prodotto che applichi successivamente, se e prodotti non sono compatibili questo mix può risultare fatale. Fai delle prove per capire come e se puoi mixare i tuoi prodotti oppure usa solo quelli che fanno parte dello stesso sistema gel. 

7. URTI RIPETUTI

Gli urti ripetuti possono provocare sollevamenti del gel nella zona del girocuticola, lateralmente oppure sul margine libero. Cerca di fare attenzione oppure opta per una lunghezza più contenuta.

8. PROBLEMI CON LA LAMPADA

Un'altra causa molto comune dei sollevamenti del gel è da ricercarsi nella lampada: i bulbi della lampada UV potrebbero essere esauriti, l'apparecchio potrebbe non funzionare a dovere oppure potrebbe essere poco potente. Tutte queste possibilità impediscono una corretta polimerizzazione del prodotto, valuta la sostituzione della tua lampada con una nuova e più potente.

9. MEDICINALI

Alcuni medicinali possono agire sulla salute dell'unghia naturale, ad esempio rendendola più secca e friabile. Se non puoi evitare questa interazione puoi effettuare qualche test di durata utilizzando dei mediatori di aderenza come primer e bonder.

10. GRAVIDANZA

Così come i medicinali, anche la gravidanza può avere effetti sulle unghie naturali e la loro normale condizione. Prova un sistema gel diverso oppure esegui una manicure tradizionale, meglio evitare l'utilizzo di primer aggressivi.

E TU CONOSCI ALTRE CAUSE DI SOLLEVAMENTO DEL GEL? 


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